Custom Mobile App Development

Kotuko è riconosciuta per la sua esperienza nella progettazione e nello sviluppo di app mobile per piattaforme iOS e Android (includendo Huawei HarmonyOS). La realizzazione delle applicazioni avviene tramite diverse tecnologie e metodologie, che spaziano dalla scrittura di un’unica base di codice per due piattaforme (ibrido e non) fino all’implementazione di codice nativo.

Applicazioni ibride – questa tipologia di applicazioni prevede l’utilizzo di tecnologie web (HTML, CSS, JS), sfruttando il framework Ionic. La app è a tutti gli effetti un sito web, che viene però impacchettata in una app nativa, quindi con la possibilità di venire caricata sugli stores e di accedere all’hardware dei dispositivi, come la fotocamera o il GPS. Le performances di queste app sono leggermente inferiori ma, per sistemi semplici, la differenza è quasi impercettibile. Le soluzioni ibride sono indicate nel caso in cui sia richiesto uno sviluppo app in tempi veloci, senza la necessità di operazioni hardware particolarmente complesse.

Singola codebase con rendering nativo – questa seconda fascia di applicazioni viene sviluppata utilizzando React Native e Flutter, due tecnologie Open Source messe a disposizione rispettivamente da Facebook e Google. In questo caso, viene sempre sviluppata un’unica base codice sia per Android che per iOS, ma l’applicazione è un’app a tutti gli effetti. Il vantaggio principale è che le performances di una app sviluppata con questi strumenti sono paragonabili a quelle che si ottengono con lo sviluppo nativo. Queste tecnologie sono indicate per uno sviluppo relativamente rapido di app semplici ma con prestazioni elevate.

Applicazioni native – questa tipologia di sviluppo prevede la realizzazione di una app per piattaforma, con tempi di realizzazione decisamente più elevati. A livello tecnologico, siamo in grado di utilizzare tutti i linguaggi ufficialmente supportati dalle piattaforme: Objective-C e Swift per iOS, Java e Kotlin per Android. Lo sviluppo di app native è indicato quando è necessario un livello di accesso avanzato all’hardware dei dispositivi e quando è richiesto il massimo in termini di prestazioni.