1 Una nuova forma di rapporto con i propri follower
Instagram Stories può essere definito “brand friendly”. Offre infatti ai brand l’opportunità di essere seguiti e mettere like ai post, entrando e condividendo, in senso letterale, la loro visione. Non ci sono cuoricini per chi esprime apprezzamento per un brand su Snapchat ed è difficile seguire un account perché gli utenti devono conoscerne il nome esatto. Instagram ha uno strumento di ricerca più semplice e permette inoltre ai brand di fare advertising e portare gli utenti direttamente ai loro profili, conquistando così nuovi follower. In questo Snapchat è più debole perché non incoraggia i brand a costruire community di follower.
2 Una versione copiata ma “sufficientemente valida” e più semplice da utilizzare
La natura effimera di Snapchat lo ha infatti differenziato da Facebook e Instagram, creando un format unico di condivisione day-by-day, arrivato a 150 milioni di utenti giornalieri. Essere originali e “disruptive” però a volte non serve, o meglio, non viene recepito dal mercato nell’immediato, soprattutto con i tempi rapidi richiesti dall’universo social. Ecco che allora è sufficiente migliorare qualcosa o semplificare per superare il competitor. Quello che conta in fondo è la percezione che hanno gli utenti finali. Instagram ha deciso semplicemente di fornire più opzioni per i propri utenti e alle aziende presenti sulla piattaforma, con lo scopo di ottenere maggiori possibilità di essere il loro canale preferito e, ancora meglio, di salvaguardare gli investimenti già fatti da questi per consolidare la presenza.
Questa è la strategia che sta dietro a Instagram Stories.
La presenza ovunque infatti non favorisce le aziende medio piccole e le nuove attività dovranno poter concentrare le proprie funzionalità e i propri sforzi sulla crescita della community attorno al prodotto e il servizio clienti, a prescindere dalla piattaforma. Instagram ha copiato da Snapchat ma ha migliorato aspetti che potevano rendere l’originale ancora troppo complesso per fare presa su tutti.
3 I numeri sull’effettivo utilizzo e il target
Ci sono molte persone che non usano o non conoscono ancora bene Snapchat, i nativi digitali che lo vedono di semplice utilizzo sono effettivamente un target molto giovane mentre ci sono oltre 500 milioni di persone che usano Instagram ogni mese, 300 milioni ogni giorno e più dell’80% di questi si trova fuori dagli Stati Uniti.
Come dovrebbe reagire quindi Snapchat?
Competere con componenti “bonus” e con il potere della sua giovane community. Instagram potrebbe non averlo sconfitto con le sue componenti competitive “sufficientemente valide” ma sicuramente averlo scalfito attraverso la sua capacità di evolversi e rigenerarsi seguendo le esigenze “d’uso” degli utenti”.