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Algoritmo Instagram: come funziona nel 2024

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È ormai noto il fatto che Instagram, il celebre social network basato sull’immagine, nel 2016 ha cambiato il suo algoritmo, stravolgendo radicalmente il modo in cui gli utenti visualizzano i post e le stories delle persone che seguono. Negli ultimi otto anni, infatti, l’algoritmo di Instagram (o, meglio ancora, gli algoritmi) non si è basato sul criterio della cronologia, introducendo svariate novità per seguire i gusti e i trend social del momento, destabilizzando utenti e content creator. Nel corso degli ultimi mesi e per il 2024, in più, ci sono state altre novità. Come funziona, quindi, l’algoritmo di Instagram?

Quali sono le sue caratteristiche e come è cambiato e come funzionerà nel 2024? Come adattare la propria strategia al funzionamento del nuovo algoritmo? Scopriamolo insieme. 

come funziona l'algoritmo di instagram nel 2024

I cambiamenti dell'algoritmo di Instagram nel tempo fino al 2024

L'algoritmo di Instagram: come è cambiato dopo il 2016

Quando Instagram è stato lanciato, nell’ottobre del 2010, aveva un feed che si basava su un ordine cronologico, per cui i post degli account seguiti dagli utenti comparivano in ordine cronologico inverso, dal più recente a quello più datato. Era quindi necessario un grande investimento di tempo per scorrere tutto il feed e individuare i post di interesse. 

Proprio per evitare che i suoi utenti si stufassero di scorrere tra tutti i post pubblicati, Instagram ha deciso di passare a un feed basato su un algoritmo che mette in ordine i post sulla base degli interessi degli utenti. L’algoritmo di Instagram attivo dal 2016 ha cambiato alcune delle regole che vigevano sulla piattaforma fino a qualche anno fa e che garantivano l’indicizzazione dei contenuti in una determinata e ormai conosciuta maniera.

2022: le opzioni alternative all’algoritmo di Instagram per i feed

Quali sono state le novità su Instagram nel 2022, invece? Sono state attivate nuove feature, che permettevano – a chi desiderava – di tornare all’ordine cronologico all’interno del feed. 

All’origine di questa decisione è possibile ritrovare le numerose critiche che il social ha ricevuto dal 2016 da influencer e attivisti, infastiditi dalla “censura” del sistema, e la sempre crescente richiesta di un social network che dia la possibilità alle persone di navigare al suo interno senza che la propria esperienza venga influenzata da un algoritmo. Adam Mosseri, a capo di Instagram, aveva annunciato già alla fine del 2021 che il suo team stava lavorando a una nuova versione del feed cronologicoda mandare online proprio nel corso del 2022

Cosa è successo, quindi? Gli utenti soddisfatti dal loro feed hanno potuto continuare a utilizzarlo senza problemi e modifiche. Il feed che segue l’algoritmo, infatti, continua a essere disponibile come opzione di default. Tutti gli altri hanno a disposizione due scelte: 

  • Instagram Favorites Feed (Preferiti): questo tipo di feed permette agli utenti di selezionare gli account che sono più rilevanti o importanti per loro, per qualsiasi motivo. Il feed raccoglie e presenta quindi solo i post provenienti da questi account, in ordine cronologico inverso. 
  • Instagram Following Feed (Seguiti): si tratta del feed corrispondente a quello lanciato originariamente da Instagram nel 2016, con tutti i post di tutti gli account seguiti presentati nella sezione home in ordine cronologico inverso. 

Gli utenti hanno la possibilità di cambiare la loro scelta di feed in qualsiasi momento e passare facilmente da una all’altra opzione. 

2023/2024: come funziona l’algoritmo di Instagram?

Tutto quello che abbiamo visto si applica soprattutto ai post, ma negli ultimi anni si sono aggiunte numerose altre feature e, da maggio 2022, sono state portate avanti tutta una serie di cambiamenti per rendere Instagram più simile e, quindi, competitivo rispetto a TikTok, l’app maggiormente usata dai più giovani. Nel 2023, quindi, più che di “algoritmo” di Instagram, bisognerebbe parlare di “algoritmi”, al plurale. 

Infatti, Instagram ha dichiarato di utilizzare diversi algoritmi per ogni sezione della piattaforma, che si basano sul comportamento degli utenti in quella particolare area per decidere quali contenuti mostrare. Le sezioni da considerare sono: 

  • la Homepage, dove gli utenti – come abbiamo visto – possono scegliere quale feed consultare; 
  • Esplora: in questo caso, l’algoritmo di Instagram seleziona i contenuti ritenuti più rilevanti per gli utenti in base ai loro comportamenti abituali e alle interazioni che hanno avuto con i post; 
  • Storie: le storie vengono posizionate nel feed in base al livello di interazione con un determinato profilo, tramite like, commenti, direct messages e condivisioni: più un account viene seguito, più le sue storie recenti vengono posizionate in alto nel feed, in modo che siano visibili in modo tempestivo dagli utenti con più interazioni. Questo principio vale anche al contrario: più un profilo pubblica storie con costanza, più ha probabilità di essere visto e seguito;
  • Reel: visto che i Reel sono stati creati come versione permanente delle storie e il loro compito principale è quello di intrattenere e divertire, nel definire il ranking nella sezione a loro dedicata, l’algoritmo dà la priorità alla popolarità e all’engagement dei singoli contenuti.

Su quali fattori si basa l’algoritmo di Instagram nel 2024?

Anche se Instagram non ha mai reso noti tutti i dettagli sui propri algoritmi, sappiamo in generale come funziona l’algoritmo di Instagram.

Il primo fattore da tenere in considerazione? Come detto sopra, il tempo. L’obiettivo primario di Instagram è mantenere per il maggior tempo possibile gli utenti sul social. Tutti i cambiamenti avvenuti negli anni, quindi, si basano su questo concetto. E come mantenere gli utenti sulla piattaforma se non mostrando, in maniera sempre più precisa, i contenuti che preferiscono e nella modalità a loro più congeniale? 

Ecco allora alcuni parametri da tenere in considerazione: 

  • bacino di interazione dell’utente: un contenuto ha maggiore visibilità tanto più un utente interagisce con contenuti e profili simili navigando su Instagram; è fondamentale il settore di interesse che storicamente si ha avuto per un determinato tipo di contenuti per continuare a spingerli in alto nel feed. Non è detto quindi che ti vengano mostrati necessariamente contenuti che hanno avuto popolarità se questi non incontrano le tue preferenze;
  • interazione costante tra content creator e utente: il rapporto di interazione con l’utente, sia passato che presente, è fondamentale per continuare a garantire visibilità ai post e ai video dei content creator anche con l’arrivo del nuovo algoritmo di Instagram; non solo tramite il like ma anche tramite le ricondivisioni del contenuto nelle storie e il salvataggio nei preferiti. E Instagram tiene conto di queste relazioni, come visto sopra, anche per mostrarti contenuti più profilati;
  • punteggio di rilevanza del post: l’algoritmo di Instagram assegna in automatico un punteggio in base alla rilevanza del contenuto pubblicato, che ne determina il grado di visibilità all’interno del feed di ciascun utente;
  • numero di profili che ciascun utente segue: più account un utente segue, più contenuti avrà da visualizzare, rischiando di perderne inevitabilmente alcuni. È dunque consigliabile, sia per i creator che per i followers, eliminare periodicamente gli account “fantasma”, cioè quelli non attivi;
  • tempo trascorso dagli utenti su Instagram: più tempo un utente spende sulla piattaforma, più contenuti gli appaiono. D’altra parte, per un content creator è fondamentale continuare a pubblicare post, reel e storie, cercando di individuare il momento in cui i propri follower sono più presenti e attivi;
  • utilizzo delle nuove funzionalità di Instagram: secondo il nuovo algoritmo, Instagram dà maggiore visibilità ai profili che utilizzano e sperimentano le funzionalità che costantemente vengono rilasciate dall’app.

Video, video e ancora video: i contenuti che aumentano la visibilità su Instagram tra Stories e Reel

Tra gli strumenti principali per la creazione dei contenuti su Instagram ad oggi ci sono le storie e i Reel: questi contenuti video aumentano la visibilità di un profilo, se creati seguendo alcune regole base, tra cui il posizionamento delle parole e gli hashtag corretti.

Per incrementare l’engagement nelle storie, un ottimo consiglio è quello di utilizzare emoji, box delle domande, sondaggi o cursori con le reaction per coinvolgere maggiormente i followers. Le storie sono uno strumento perfetto per continuare a catturare l’attenzione di chi già ci segue, ma per farsi scoprire, nel 2024, viste le nuove regole dell’algoritmo di Instagram, creare Reel è la soluzione migliore: le persone iscritte all’app, infatti, possono vedere video full format simili a quelli di TikTok nella loro Homepage, nella sezione Reel e in quella Esplora

Fino a qui, dunque, niente di nuovo rispetto a quanto introdotto negli ultimi anni. Ma c’è una nuova funzionalità che verrà implementata nel corso del 2024: ecco quale.

Le nuove funzionalità 2024 per contrastare utenti inattivi, spam o bot

Ancora in fase di test, la nuova funzione proposta da Instagram permette di filtrare i follower considerati potenzialmente spam. L’obiettivo è chiaro: eliminare profili falsi o inattivi per migliorare la qualità dei follower a discapito della quantità.
 
Si può accedere alla funzione cliccando sui propri follower e selezionando “Spam potenziali”: potrai scegliere manualmente quali segnalare e quali no. 
 
La lotta di Instagram contro profili fake, spam o bot va avanti ormai da anni, ma con questo strumento il messaggio sembra essere ancora più chiaro: meglio avere pochi follower di qualità, realmente interessati e che interagiscono con i tuoi contenuti, piuttosto che centinaia di migliaia di profili inattivi o falsi, magari acquistati a pagamento. Non aver paura quindi a fare un po’ di pulizia: eviterai impatti negativi sul tasso di coinvolgimento di utenti reali. 

Le novità dell’algoritmo di Instagram nel 2024

In conclusione, come funziona l’algoritmo di Instagram? Ecco un riassunto delle principali novità dell’algoritmo di Instagram per il 2024:

  • focus sui contenuti video: Instagram sta puntando molto sui Reel, quindi per avere maggiore visibilità sulla piattaforma, bisognerebbe creare video di alta qualità e interessanti per attirare l’attenzione degli utenti;
  • contenuti da persone non seguite: il 30% dei contenuti che gli utenti vedranno saranno pubblicati da persone che non seguono, che l’algoritmo presume potrebbero essere di loro interesse;
  • personalizzazione dei contenuti: conseguentemente, l’algoritmo cerca anche di personalizzare il più possibile l’esperienza dell’utente, proponendogli solo contenuti che ritiene voglia vedere, perché riflettono i suoi interessi ed esigenze;
  • relazione con i follower: coltivare la relazione con i propri follower diventa sempre più importante. Ciò significa rispondere ai commenti, interagire con gli utenti e creare contenuti che li coinvolgano;
  • no a follower fake, bot o inattivi: prova le nuove funzionalità a disposizione e fai pulizia dei tuoi follower, mantenendo solo utenti interessati e reali.

Tutte queste novità sono state pensate per allargare le opportunità di visibilità anche agli account più piccoli, come quelli delle piccole e medie imprese, spesso oscurati dai content creator più famosi. Non è sicuro che queste novità porteranno a un maggiore engagement rate per tutti, ma certamente fanno presagire nuove opportunità. Ad ogni modo, per verificare il rendimento del proprio profilo Instagram anche dopo l’arrivo delle nuove opzioni riguardanti l’algoritmo nel 2024, è sempre bene analizzare con costanza gli Instagram Analytics per vedere quali strategie funzionano e quali sono invece da migliorare.

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